L’importanza del sito web proprietario rispetto a una pagina social
La rivincita dei siti delle piccole aziende
Per diversi anni molti esperti di SEO hanno annunciato la fine dei siti web per le piccole aziende, le PMI: la teoria era che, grazie alle pagine create sui diversi social (Google My Business, Facebook, Tripadvisor e altri) i siti web per le piccole realtà avrebbero avuto poche visite.
E invece i numeri continuano a raccontarci che i siti web sono fondamentali per la comunicazione delle piccole aziende e che sempre più aziende investono in piattaforme per la gestione dei siti web PMI.
Internet grazie anche all’utilizzo dei vari canali Social, è sempre più una preziosa occasione di crescita per i negozi, attività professionale ed attività tradizionali che per continuare ad esistere devono trovare una sana convivenza con tutti quei strumenti che le nuove tecnologie gli mettono a disposizione, in modo da avere una visibilità 7 giorni su 7 per 24h ad un numero di clienti enormemente superiore al tradizionale.
In particolare per quanto riguarda Google My Business a parlare sono i dati di un sondaggio effettuato da Brightlocal su 500 consumatori, che mette a confronto le fonti utilizzate dai consumatori per reperire delle informazioni.
Le schede di Google My Business sono sicuramente l’accesso più utilizzato per trovare le informazioni, ma i siti Web sono arrivati al numero due:
62% Elenco/profilo Google My Business nei risultati di ricerca
49% Sito web aziendale
44% elenco/profilo Google My Business in Google Maps
23% Directory online
13% Nessuna delle precedenti
(Il sondaggio consentiva risposte multiple, per questo le percentuali sommate superano il 100%)
Le motivazioni per questa fiducia nei siti web è che i consumatori si aspettano che i siti web delle PMI siano più precisi rispetto alle schede su qualsiasi social: quasi il 56% degli intervistati ha dichiarato di aspettarsi che il sito Web abbia contenuti più accurati di Google My Business (32%).
Un altro dato interessante di questo sondaggio è la modalità di comunicazione che i consumatori scelgono per contattare un’azienda:
60% Chiama sul telefono
16% Invia email
15% Visita fisicamente l’attività
4% Invia un messaggio tramite modulo online
3% Richiede un contatto sui social media
2% Invia una richiesta di chiamata
1% Altro
Sarebbe ancora più interessante però vedere queste statistiche affiancate dalle fasce d’età, perché sicuramente tra i più giovani è più diffusa la modalità di contatto tramite social.
BrightLocal ha anche chiesto informazioni sulle funzionalità più utilizzate di Google My Business: orari di apertura (69%), indicazioni stradali (50%) e lettura delle recensioni (44%) sono le prime tre cause di utilizzo; le funzioni di prenotazione invece sono state utilizzate da meno del 15% dei consumatori.
Tutti questi dati confermano quello che ci segue da un po’ sa essere uno dei nostri tormentoni: l’importanza del sito web proprietario rispetto a una pagina social.