Vi sono tre misteri sul denaro su cui l’uomo s’interroga da tempi immemorabili:
- Perché buona parte del denaro si concentra nelle mani di poche persone?
- Esiste un metodo sicuro per guadagnare il denaro di cui si ha bisogno?
- I soldi portano la felicità? E se non è così quale è la loro funzione?
La buona notizia è che a queste domande c’è una risposta.
Oltre 100 anni fa l’economista italiano Vilfredo Pareto, docente all’università di Losanna, fece una sconvolgente scoperta. Stava seguendo uno studio sul grado di benessere in Inghilterra. Gli si presentò un’immagine di totale squilibrio: enormi quantità di denaro erano concentrate nelle mani di pochi individui.
Confrontò la sua scoperta con i risultati ottenuti nei secoli precedenti, la situazione si presentava la stessa. Pareto allora raffrontò la situazione inglese con altri paesi, L’America , la Francia l’Italia ecc. in tutte le nazioni i dati erano gli stessi, era come se ci fosse una legge segreta a governare la distribuzione del denaro. Nel 1950 Joseph Juran, diede il nome a questa scoperta chiamandola il principio 80/20¹ : il 20% della popolazione beneficia dell’80% delle ricchezze.
Negli ultimi anni anche se i governi si sono impegnati fortemente attraverso una tassazione progressiva a ridistribuire la ricchezza tra “ricchi e poveri”, il quadro presentato da Pareto è rimasto immutato. Il 20% dei paesi dispone dell’85% del denaro.
Il denaro è una forza come il vento, il mare, non piace essere equamente distribuito. Il denaro genera denaro.
Il denaro risponde al principio 80/20 a causa dell’interesse composto, quello che Einstein chiamava”la forza più grande dell’universo”.
Iniziate con una piccola quantità di denaro, risparmiatela e investitela.
Non importa quanti soldi guadagniamo, se non siamo in grado di risparmiare, resteremo sempre poveri.
Il tipico americano cinquantenne avrà guadagnato una bella somma, ma è riuscito a mettere da parte poche migliaia di dollari. Molti invece sono ricchi perche hanno risparmiato e investito per anni i loro guadagni.
I soldi possono comprare la felicità? Si, se sei povero. Chi gode di un moderato benessere è più felice di chi non ha un tetto. Ma una volta che si sono soddisfatti i bisogni di prima necessità, essere più ricchi non significa essere più felici.
Per far fruttare il proprio denaro con il metodo 80/20 è indispensabile concentrarsi sulla propria meta e scriverla su un foglio da tenere sempre in bella vista.
Nel 1953 solo il 3% degli studenti di una classe di laurea di Yale scrisse su un foglio quanti soldi sperava di guadagnare nella vita. Vent’anni dopo alcuni ricercatori scoprirono che questo 3% guadagnò più del restante 97% degli studenti di Yale!
Quindi non perdere tempo, segna subito la tua meta, ma che sia veramente importante per Te!
Perché ricorda: il denaro è un mezzo e non un fine.
- “80/20 la formula Vincente” di Richard Koch